Quale soluzione scegliere per vendere i vostri prodotti?
E-commerce o catalogo on-line? In questo articolo vedremo i lati positivi e negativi di entrambe le soluzioni e quelle che sono, a mio avviso, le scelte migliori per vendere i vostri prodotti o articoli on-line.
Da molti anni si fa un gran parlare di e-commerce e senza ombra di dubbio il commercio elettronico è aumentato moltissimo, ma attenzione a non confondere le grandi piattaforme mondiali del commercio elettronico con gli e-commerce di piccole aziende.
In quest'ultimo caso spesso il negozio on-line è solo un costo, e molti "professionisti" approfittano delle persone per rivendere loro costosissime campagne marketing (spesso assolutamente inconcludenti) e siti web e-commerce a costi spropositati.21
Vediamo quindi nello specifico quando può essere una buona scelta realizzare un e-commerce e quando invece conviene un "semplice" catalogo.
Quando realizzare un e-commerce
Gli e-commerce offrono il vantaggio di automatizzare tutto il processo di acquisto, il cliente può scegliere i prodotti o gli articoli di proprio interesse e in assoluta autonomia pagare e concludere l'ordine.
Perchè questo avvenga però sono necessarie alcune condizioni di base : prezzo, affidabilità venditore (reputazione) e presenza sui motori di ricerca. Questi tre parametri sono fondamentali.
Sul web è praticamente impossibile fidelizzare un cliente, differenze di pochi centesimi decidono il successo o il fallimento di una vendita. A meno che voi non vendiate un articolo in esclusiva (e che interessa al pubblico) il prezzo di vendita dovrà essere super concorrenziale, non illudetevi di poter fare altrimenti...
La reputazione è un fattore decisivo, acquistare on-line vuol dire pagare con carta di credito in anticipo (nella maggior parte dei casi) e questo accade solo se le persone si fidano di voi. Difficile a volte per un e-commerce "sconosciuto" vincere la diffidenza e la paura di essere truffati.
In fine dobbiamo conquistare il nostro posto sui motori di ricerca e qui iniziano i problemi spesso senza soluzione. La concorrenza è alle stelle e le campagne marketing molto spesso convengono solo a chi le vende...
Detto ciò conosco e-commerce di piccole aziende che funzionano, sono molto pochi, ma ci sono. La percentuale di successo ad oggi è di circa il 5%, e sono ottimista.
Quando realizzare un catalogo on-line
La soluzione del catalogo on-line può essere un'ottima scelta per chi produce e/o vende pochi articoli, meglio se di artigianato o comunque di nicchia. Penso ad esempio a oleifici, prodotti tipici, opere d'arte e via discorrendo...
La differenza rispetto ad un e-commerce è importante, qui il processo di vendita non è automatico e "asettico" ma occorre il "contatto umano" venditore / cliente. Questo molto spesso abbatte il problema della reputazione e le persone sono più inclini a fidarsi. Inoltre in un catalogo non siete voi a proporre la vendita ma è il cliente a richiederla, può sembrare un dettaglio ma vi assicuro che non lo è affatto...
Altro punto positivo è che, se realizzato professionalmente e non con un e-commerce in modalità catalogo, le pagine prodotto saranno molto più facili da posizionare sui motori di ricerca. Gli e-commerce invece, per una serie di questione tecniche, sono "indigesti" ai motori di ricerca.
Infine il catalogo permette di costruire delle pagine realizzate ad arte per presentare e promuovere il prodotto o l'articolo al meglio.
Il catalogo però, per ovvi motivi, non può essere usato per vendere prodotti dove il processo di acquisto si basa anche sulla rapidità di consegna. Il catalogo è ottimo per promuovere e vendere prodotti ed articoli di qualità, dove il dialogo venditore / cliente è parte integrante, senza la frenesia tipica degli e-commerce.
Tipicamente in questi casi il processo di acquisto si basa su tempi relativamente lunghi : 5/7 giorni.
Diversamente dagli e-commerce i costi di gestione e mantenimento dei cataloghi on-line sono bassi, e le performance delle pagine aumentano con il passare del tempo.
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